Prima domenica d’avvento con gli scout
Sabato ventidue novembre nella sede scout c’ era solo un vecchio lupo: Kaa. Siamo andati tutti nella tana, Kaa era sparito ma al suo posto abbiamo trovato San Giovanni Bosco che era vestito di nero a ci ha raccontato una storia di un suo allievo che uccise un nobile e per questo fu arrestato e condannato a morte. San Giovanni Bosco lo andava a trovare ogni giorno. Perfino il giorno della morte, san Giovanni Bosco gli fu vicino ma svenne all’istante dell’esecuzione. Dopo essersi svegliato disse: “Non gli sono stato vicino nel momento della morte”. Dopo ha attaccato al muro un cartellone dov’era disegnato un mondo tutto in bianco e nero e ci ha invitati a colorarlo di buone azioni.
Dopo qualche minuto è rispuntato Kaa e ha detto: “Andiamo” Ci siamo messi in fila indiana e siamo partiti. Qualcuno ha detto:”Dove stiamo andando?” Kaa gli ha risposto: ” Al cimitero” Appena arrivati Kaa ha spiegato perchè eravamo al cimitero, per pregare i defunti. Abbiamo scritto una preghiera per un nostro caro defunto su una letterina. Dopo di che ci siamo incamminati verso la sede. E’ rispuntato Don Bosco e ci ha consegnato un pezzo di mondo tutto colorato dalla nostra buona azione, cioè quella di aver pregato per i defunti. Abbiamo appeso il primo pezzo del cartellone. In seguito abbiamo fatto un segna libro che ci hanno spiegato i nostri capi sestiglia. A fine riunione tutti sono andati via tranne i capi e vice sestiglia. I capi e vice hanno imparato a costruire un cubo di carta.
Così si è conclusa la riunione della prima domenica d’ Avvento in branco.
Giuseppe Nisi (piccolo)